FOOD TRUCK - MARKET LAB
L'idea nasce nel 2016 dal titolare, Alessio, al fine di esprimere il proprio amore e passione per la cucina; un po’ come il nome AO!: parola tipicamente Romana, che tutto il Mondo prova a pronunciare ma senza riuscirci come un vero Romano, perchè è una di quelle parole pronunciate con il cuore, proprio come la cucina che noi esprimiamo “on the road”.
FOOD TRUCK
L’attività “on the road”, inizia a bordo di un FORD TRANSIT del 1976, dove viene preparato un ottimo Street Food, di qualità, con prodotti esclusivamente freschi e selezionati da importanti allevamenti e aziende agricole del basso Lazio.
Qualità che ci da modo di partecipare ai più importati eventi di street food in quasi tutta la penisola, e ci da modo di essere selezionati per eventi di rilevanza sia Nazionale che Internazionale, quali ad esempio: Rugby 6 Nazioni, Inaugurazione LUNEUR di Roma, Formula E di Roma, Notte delle Candele, Tolfa ARTE, BAJOCCO Festival, Selezione per trasmissioni televisive, Salone Nautico.
MARKET LAB
L’apprezzamento dei nostri prodotti da parte della clientela, sempre più numerosa, e la difficoltà da parte della stessa clientela nel seguirci in giro per l’Italia, ha fatto si che, ci fermassimo con una sede fissa, in modo da dar modo a tutti di poterci seguire tutta la settimana, ed ecco così la nascita del “MARKET LAB” un vero e proprio laboratorio con la preparazione dei nostri prodotti.
"AO!"
A Roma dimo AO!
Dù sillabe so quello che ce vò
si a quarcuno po’ sembrà scortese
è n’saluto, na richiesta senza pretese
Strillato o a bassa voce
dipende da chi lo dice
scritto o appena pronunciato
me girerò perché m’hai chiamato
chi pensa che è da maleducati
so li farzi perbenisti ripuliti
Quanno de quarcosa c’hai bisogno
da tutti viè usato puro in sogno
Cò ste du lettere noi se chiamamo
a voce nota o no, noi se giramo
dù lettere romane de romana ‘mperfezione
e quell’accento forte, fallo bbene è distinzione
Te vojo di n’urtima cosa, in romano
AO! è puro magnà cor core e genuino
Panini dar sapore bbnono ar palato
Si n’assaggi uno ce resti forgorato.